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L'Albergo ristorante Giannina si trova in una comoda posizione per iniziare un viaggio tra i Sapori del nostro territorio seguendo un itinerario eno-gastronomico attraverso la Romagna e il comprensorio delle provincie di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
In Romagna in ogni stagione dell'anno, è possibile prendere parte a innumerevoli Sagre, i mesi di aprile e maggio sono i più ricchi di eventi e feste di paese dedicate ai prodotti gastronomici tipici del territorio per mantenere intatta la tradizione e divulgare la conoscenza delle usanze e dei costumi della zona; percorrendo le terre romagnole e partecipando alle sue feste, scoprirete che, di prodotti tipici e irrinunciabili, ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti!
Una delle tante sagre gastronomiche è visitabile se ci spostiamo verso la Valle del Tramazzo: a Tredozio. Questa piccola cittadella, in aprile, propone una sagra tutta particolare: la Sagra e il Palio dell'uovo, nata nel 1964 a valorizzazione dell'antica usanza della battitura delle uova sode che si svolgeva nella vicina Parrocchia di Ottignana nel giorno di Pasqua. Risalente a tempi non datati, la battitura delle uova sode era ed è ancora diffusa in altri centri d' Italia a sostegno di questa antica tradizione di origine contadina.
La sagra è animata da mostre di vario genere (di artigianato, artistiche, fotografiche), spettacoli con artisti di strada, giochi che coinvolgono il pubblico (la classica pesca nell'uovo gigante, la pentolaccia); degustazione prodotti tipici, tutti a base di uova: tagliatelle, frittate e dolci.
Infine c'è la festa medioevale che consiste in una sfida dei 4 rioni del paese, all'interno dell'alveo fluviale, nella zona antistante la centrale Piazza Jacopo Vespignani nel centro del Paese.
La conquista del Palio, che rinnova la sfida annuale tra i 4 rioni è preceduta da una sfilata storica in costume medioevale.
Soggetto unico ed esclusivo delle gare del palio è l'uovo, sia crudo che sodo; le gare che concorrono alla conquista del Palio sono quattro come i Rioni: la più spettacolare resta senza dubbio la "battaglia delle uova" crude, che vede contrapposte a rotazione le coppie dei Rioni in un incontro di abilità e precisione, con il lancio di 600 uova per ogni tornata.
Non meno divertenti e spettacolari sono la gara "dell'uovo nel pagliaio" con la ricerca di circa 200 uova sode nascoste in un capiente pagliaio, la gara "dell'uovo al bersaglio" con il lancio di uova crude verso un maxi bersaglio con la squadra avversaria protesa ad arrestarne la corsa con una pala di legno ed infine la gara "del tiro alla fune" sull'argine del fiume con le due squadre posizionate sulle rive contrapposte.
In questo periodo, altre due sagre interessanti nella nostra zona sono: la Sagra dello stridolo a Galeata e la Sagra del Sangiovese a Modigliana.
La prima è una manifestazione interamente dedicata a una pianta tipica del nostro territorio: lo stridolo (silene vulgaris) è una delle piante selvatiche più prelibate diffuse nella zona che si consuma in cucina sia crudo che cotto; cresce sia nei campi incolti che nei terreni coltivati, è ricco di vitamina C e contiene proprietà depurative. Il suo nome deriva dallo caratteristico stridio che producono le foglie strofinate tra loro, i fiori a forma di calice sono piccoli, bianchi o rosa.
La seconda sagra si tiene a fine mese a Modigliana, si chiama Sangiovese in festa: durante la giornata, il protagonista è proprio il Sangiovese, uno dei vini italiani più famosi e diffusi su tutto il territorio nazionale; esso viene gustato insieme a piatti tipici presso gli stand gastronomici mentre è possibile anche divertirsi con le attrazioni della sagra come balli folkloristici, spettacoli ambulanti, clown, fachiri, e mercato ambulante.
Nel mese di maggio è possibile prendere parte a tante feste locali per assaggiare varie prelibatezze nei Comuni del nostro comprensorio, ad esempio, i primi giorni del mese, una delle feste più rinomate che si svolge a Fratta Terme, tra Forlimpopoli e Bertinoro, è la Sagra della Fragola: durante questa giornata viene presentato questo frutto prelibato e servito in vari modi, solitamente accompagnato a gelato, panna, crema, e a tanti tipi di dolci oltre ai vini e liquori a base di fragola.
Oltre alla sagra della fragola a Predappio ci sono altre tre feste: il Moto-Tagliatella, la Sagra del cinghiale e la Sagra della bruschetta e del Sangiovese.
La prima manifestazione, nei primi giorni di maggio, si ispira a due grandi passioni romagnole: l'amore per la buona cucina e per la motocicletta, per questo non è competitiva ma puramente sportiva e basata sul divertimento, sono infatti invitati tutti i motociclisti e non. Durante la festa ci sono le 'zdaure romagnole a preparare ottime tagliatelle per tutti i centauri e visitatori.
La seconda, che si svolge nel terzo fine settimana del mese, è una vera e propria sagra-evento in onore del cinghiale. Durante le tre giornate, a Predappio, è possibile gustare la carne pregiata di questo animale cucinata nei modi più classici: trionfano infatti i condimenti per tagliatelle, tortellini e polenta, gli insaccati e le cotture alla brace, musotto, salsiccia secca, salame, il tutto accompagnato da ottimo Sangiovese. Durante la festa non mancano musica e attrazioni.
In ultimo, a Predappio Alta, la seconda domenica del mese, si svolge la Sagra della bruschetta e del Sangiovese; questa cittadina ha una spiccata tradizione agricola che la fa eccellere nel campo dei vini: sulle sue colline si coltiva e si produce uno dei migliori Sangiovese di Romagna in virtù sia del clima che della particolare composizione delle terre su cui affondano le radici dei vigneti. Per questo motivo la festa comincia con una degustazione del più diffuso e amato dei vini romagnoli dal gusto notevole e corposo, affiancato al nostro pane montanaro abbrustolito, pomodorini rossi, olio extra vergine e un poco di sale e origano.
Sempre nel mese di maggio, un'altra importante manifestazione è la Sagra del Prugnolo a Cusercoli.
Il fungo Prugnolo è da molti ritenuto uno dei prodotti più prelibati della nostra terra. Nasce in primavera nei prati e nei campi adiacenti i boschi di castagno ed è festeggiato dal paese con una sagra ad esso dedicata.
Durante la manifestazione sono funzionanti stand gastronomici e di vendita diretta del prodotto (lasagne, polenta, tagliolini, uova e scaloppine al prugnolo) oltre a spettacoli itineranti musicali per le vie di questo piccolo ma vivace borgo.
E' possibile visitare il "Sentiero naturalisti piante e funghi" ed i giardini pensili del Castello di Cusercoli.